“La Fondazione Craxi e soprattutto Stefania Craxi, alla quale faccio i miei complimenti, con il libro e il documentario su Sigonella hanno offerto, a trent”anni da quella vicenda, un contributo importante per rileggere una storia che ancora oggi anima un confronto appassionato. Emerge un’Italia che sapeva porsi sulla scena internazionale con determinazione. Nel merito di fatti le opinioni possono rimanere diverse, ma la ricostruzione fa apparire con chiarezza la capacità dell’Italia di essere protagonista di un confronto a 360 gradi con le principali potenze del pianeta. Oggi invece Renzi può al massimo offrire tortellini a Hollande alla Festa dell’Unità di Modena per essere poi escluso quando francesi, inglesi e tedeschi prendono decisioni importanti. Si critica molto il passato ma a volte il raffronto con la sinistra attuale condanna in maniera inesorabile il presente”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).