“Per evitare che l’Europa esploda bisogna trattare fino all’ultimo. Ma bisogna anche meditare su ciò che Berlusconi disse anni fa, quando invitava l’Unione europea a un atto di realismo nei confronti della Grecia. Allora chiudere la vertenza avrebbe comportato dei costi assai più bassi, ma la saggezza di Berlusconi non fu ascoltata. Nemmeno quando propose all’Europa di rivedere le regole e guardare più allo sviluppo che a un’austerità che in una fase di crisi rischia di mettere in ginocchio un intero continente. Ora, di fronte a quanto sta accadendo credo che si debba bocciare sia la Merkel per la sua pervicace ottusità che personaggi come Tsipras e Varoufakis che sono totalmente inattendibili ed irresponsabili. Per quanto possa apparire criticabile l’Unione europea e da correggere le sue regole, non condivido gli entusiasmi nei confronti della coppia greca, più degna di un cinepanettone che della guida della Nazione che è stata la culla della cultura e della democrazia, e che non merita personaggi del genere. Che peraltro non hanno nemmeno una maggioranza autosufficiente perché, se non si fossero uniti a gruppi dell’estrema destra, non avrebbero avuto i numeri in parlamento”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).