Il reato di vilipendio è anacronistico e va abrogato. Ho presentato un disegno di legge che è all’ordine del giorno in commissione al Senato, ma anche un emendamento al ddl diffamazione per chiedere l’abrogazione dell’articolo 278 del codice penale. Tra l’altro, o la legge vale per tutti, oppure non può valere solo per Storace che è l’unico a rischiare il carcere per aver usato espressioni sulle quali c’è stato anche un chiarimento tra le parti. Il vilipendio è un reato che appartiene al passato. Onore e reputazione vanno salvaguardati sempre, ma alcune norme sono superate. Su questo si deve aprire una riflessione immediata, franca e onesta.