È sconcertante la leggerezza con la quale è stato abolito in prima battuta al Senato il reato di immigrazione clandestina. Chi ha favorito l’eliminazione di questa norma ha commesso un errore clamoroso, che avrà ripercussioni drammatiche sulla sicurezza del Paese. Tra i profughi, infatti, come hanno dovuto ammettere anche dal ministero degli Esteri, si nascondono cellule terroristiche. Un rischio infiltrazioni che interessa tutta l’Europa ma l’Italia in particolare, dove gli sbarchi sono continui.
Riflettano tutti quelli che ancora oggi plaudono alla scelta demagogica di eliminare il reato di immigrazione clandestina. E si ripari alla Camera se non si vuole esporre il nostro paese a un rischio serissimo, con flussi di clandestini in ulteriore aumento all’interno dei quali si può celare chiunque. Le norme sull’immigrazione vanno rispettate e rafforzate, e chi le sta smantellando se ne assume una responsabilità gravissima