“Non si tratta di colpire le big tech per rappresaglia ai dazi. E’ un argomento assurdo e sbagliato. Le big tech devono pagare le tasse perché ora non le pagano. Bezos e company pagano in Europa l’1% di tasse. E’ una vergogna che denunciamo da tempo. Le tasse le devono pagare non per rappresaglia sui dazi, ma perché è assurdo che un qualsiasi commerciante o un qualsiasi lavoratore debba versare tra il 20 e il 40% di tasse e Bezos, Zuckerberg e company pressoché zero in Europa. Devono pagare non per i dazi, ma perché sono dei pirati fiscali, con un’Europa esitante nell’applicare un normale principio di equità. Per cui i due argomenti sono assolutamente separati. Se poi l’Europa restasse in ginocchio davanti ai giganti della rete dimostrerebbe la sua debolezza”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Roma 9 aprile 2025