“Per i magistrati è tana libera tutti. Con una stupefacente decisione del Comitato direttivo centrale dell’Anm, i giudici hanno deciso di spogliarsi di quel residuo di terzietà che era rimasto loro, dando il via libera alla partecipazione a manifestazioni di partito, con simboli e quant’altro. Andando, a quanto pare, anche contro la volontà del Presidente dell’Anm Parodi. Un malcostume, già diffuso, che oggi diventa regola. Non solo consentito, quindi, ma secondo l’Anm addirittura auspicabile. Tempo fa avevo denunciato la partecipazione di Eugenio Albamonte, già Presidente dell’Anm, già segretario di Area democratica, ora alla Procura Nazionale Antimafia, ad un convegno che si era tenuto in una sezione del Pd, con foto di Berlinguer sullo sfondo, e tanto di locandina con il simbolo del Pd. Ora apprendiamo che per l’Anm questo è corretto, giusto, condivisibile. Ma qualcuno si è chiesto cosa dovrebbe pensare un cittadino di idee diverse se dovesse trovarsi giudicato da un magistrato schierato, palesemente, dall’altra parte? Tutto questo dimostra che la riforma della giustizia, con la separazione delle carriere, è davvero urgente ed è il limite che si possa fare”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Roma 7 aprile 2025