“Ieri il Ministro degli Esteri, Tajani, ha partecipato alla riunione del cosiddetto ‘Quintetto’, dove i Paesi principali, attraverso i vari Ministri degli Esteri, hanno dialogato. Siamo di fronte a situazioni di una complessità enorme e la crisi del Medio Oriente si trascina ormai da anni. Ma io vedo i lati positivi accanto ai problemi. E se i russi e gli americani dialogano è una cosa positiva e nuova sul piano internazionale, che nel passato avvenne in momenti storici. L’Europa paga la sua mancanza di coesione, con 27 paesi, che comporta una lentezza nelle decisioni. Ma già ai tempi di Kissinger, l’allora segretario di Stato americano, diceva che quando si doveva chiamare l’Europa non si sapeva quale numero fare perché gli interlocutori erano tanti. L’Europa ha tanta storia, tanta cultura, però è formata da decine di Paesi, ognuno dei quali spesso si illude di anteporre l’interesse singolo all’interesse generale”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a ‘Buongiorno Italia’ su Casa Radio.
Roma 19 febbraio 2024