“Se qualcuno pensa che lo scandalo Striano-De Raho-Procura antimafia possa evaporare con l’eventuale trasferimento dell’indagine a Roma, fa previsioni sbagliate. Non solo perché confidiamo che certi luoghi non siano più il ‘porto delle nebbie’ di un tempo, ma perché la Commissione parlamentare antimafia si avvarrà certamente dei suoi ampi poteri di indagine. Siamo certi che con la presidente Colosimo e l’impegno di tutti noi proseguiremo e intensificheremo l’indagine in corso. Ci potremo avvalere degli enormi poteri della commissione, interrogare tutte le persone coinvolte, assumere decisioni anche rilevanti. La Commissione antimafia non è un centro studi, ma una istituzione che ha il potere di fare pulizia e imporre la legalità, a via Giulia e ovunque. Nessuno pensi di sfuggire alle proprie responsabilità. Ripetiamo nessuno. Il Parlamento non è il ‘refugium peccatorum’. Non ci saranno immunità, non ci saranno impunità. Saremo giusti, ma inesorabili”. Lo dichiarano il Vicepresidente della Commissione Antimafia di Forza Italia, Mauro D’Attis, il Capogruppo in Commissione Antimafia di Forza Italia, Pietro Pittalis, ed i membri della Commissione Antimafia di Forza Italia, Maurizio Gasparri, Pierantonio Zanettin, Giuseppe Castiglione e Chiara Tenerini.
Roma 13 dicembre 2024