“Quest’anno viene confermato il taglio del cuneo fiscale con un aumento del salario reale. Il costo è superiore ai 10 miliardi, quindi vuol dire che sono 11 miliardi di tasse in meno e quindi di soldi che restano nelle tasche dei cittadini. Sulla sanità c’è una crescita della spesa ed il ministro Schillaci sta incalzando le Regioni che gestiscono il servizio sanitario per migliorare la qualità dei servizi. Abbiamo poi limato le entrate fiscali, da gennaio ad agosto sono aumentate di 22 miliardi di euro. Diverse aliquote sono state ridotte, per alcune categorie è stata introdotta la ‘flat tax’. E questo risultato è stato raggiunto contrastando l’evasione fiscale. Se più gente lavora, l’economia circola di più. Molti posti di lavoro sono a tempo indeterminato, altri no. Ma è meglio lavorare che prendere 700 euro di elemosina senza garanzie, come succedeva con il reddito di cittadinanza. Dopodiché i problemi sono infiniti. Io, ad esempio, stimo Draghi, ma ha fatto un piano per l’Europa che costa 800 miliardi l’anno. Questi soldi dove li prende? Io ne ho fatto uno di 900 miliardi, prendo una penna, un foglio e lo scrivo. Se bastasse solo questo”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a Coffee Break su La7
Roma 25 ottobre 2024