“Con il governo di centrodestra abbiamo raggiunto il numero record di occupati, più di 24 milioni. Il tasso di disoccupazione è sceso intorno al 6%, raggiungendo il livello più basso della storia italiana. A differenza dell’epoca dell’assistenzialismo del reddito di cittadinanza che non ha risolto i problemi sociali. Abbiamo poi ridotto l’inflazione all’1,8%. La crescita non è altissima, ma è superiore a quella di altri Paesi europei in un momento storico in cui le guerre, i conflitti internazionali e tendenze varie bloccano l’economia”, così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a Coffee Break su La7, che ha proseguito: “La sanità poi è un problema storico del Paese. Con i governi di sinistra ci sono stati tagli, chiusure e disastri vari. Mentre le risorse stanziate in questa manovra sono 136 miliardi per il 2025, che diventeranno poi 140 miliardi nel 2026. C’è poi un tema di un uso corretto delle risorse. I problemi sono diversi. Ad esempio, un giorno di ricovero in una struttura pubblica costa molto. Non vorrei fare l’apologia del privato ma, spesso, la convenzione tra una struttura regionale e un privato offre un servizio migliore a un costo più basso. Quindi abbiamo un problema anche di riqualificazione della realtà pubblica. Il Mes serviva, infatti, a finanziare soprattutto la sanità. Forza Italia ha sempre detto che il Mes avrebbe avuto un prezzo, ma le condizioni sarebbero state vantaggiose”.
Roma 25 ottobre 2024