“Nei giorni scorsi ho protestato in Aula perché gli assassini del Maresciallo dei Carabinieri Cerciello, ucciso a coltellate a Roma, sono stati condannati in prima istanza all’ergastolo poi uno di loro ha avuto uno sconto di pena fino ad arrivare ad una condanna irrisoria di 11 anni e ha passato tutta l’estate agli arresti domiciliari dalla nonna a Fregene. I Carabinieri e tutto il popolo in divisa sono indignati per questa decisione vergognosa della Magistratura. È una sentenza inaccettabile. Gli assassini al mare ed i marescialli sottoterra”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Fi, Maurizio Gasparri, a Mattino 5
Roma 23 ottobre 2024