Il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, intervenendo in Aula durante il sindacato ispettivo in replica alla risposta a una sua interrogazione ha detto: “Nel luglio del 2019 il Maresciallo Cerciello fu ucciso a coltellate da due americani, Finnegan Lee Elder e Gabriel Natale Hjorth, arrestati dopo poche ore. Nel febbraio del 2020 iniziò il processo. Nel maggio 2021 furono condannati all’ergastolo e al risarcimento di un milione. Nel marzo del ’22 la pena fu ridotta a 24 anni di carcere per Elder e a 22 anni per Hjorth. La Cassazione nel marzo del 23 decide un appello bis e il 3 luglio del 2024 la Corte ha ridotto a 15 anni e 2 mesi la condanna per Elder e a 11 anni e 4 mesi per Hjorth. Una sentenza orripilante, di cui io come cittadino mi vergogno. Voglio riaffermare il mio biasimo nei confronti di questi magistrati che hanno emesso una sentenza vergognosa. Dopodiché il 15 luglio del ’24 la Corte concede i domiciliari a Hjorth che sta dalla nonna a Fregene col braccialetto elettronico. Una decisione che offende gli operatori della sicurezza, l’Arma dei carabinieri, le forze dell’ordine. Altro che ispezioni, quei magistrati andavano cacciati dalla magistratura. Poi il 17 luglio dello scorso anno, dopo aver contestato questa sentenza, viene emessa una nota da un tale Gaetano Scalise, avvocato e Presidente della Camera Penale di Roma, il quale replica ai miei attacchi. Evidentemente i magistrati hanno affidato il compito di rispondermi a Scalise, altrimenti non si capisce perché il presidente di una Camera penale debba rispondere a un parlamentare che attacca dei magistrati. Perché Scalise mi insulta? Faccia rispondere quelli che stanno nella vergogna delle sentenze chiusi nei palazzi”.
Roma 17 ottobre 2024