“Ci sono due ‘Italia’. Quella migliore rappresentata da un carabiniere della stazione Quirinale che, dopo aver discusso la tesi di laurea al quartiere Salario ed essersi laureato in scienze giuridiche con il massimo dei voti, si è diretto nel centro di Roma per festeggiare con i suoi amici. E, pur essendo fuori dal servizio, quando ha visto che due uomini stavano derubando un turista americano è intervenuto ed ha arrestato uno dei due ladri. Un esempio assoluto di dedizione ai valori della sicurezza interpretato da questo carabiniere che ha agito contro un delinquente senza esitazioni. L’altra Italia, quella peggiore, è rappresentata da chi, invece, depreca il fatto che il personale delle Forze di polizia anche fuori dal servizio ed in borghese possa portare la propria arma con sé. È un modo per rafforzare la sicurezza sulle nostre strade, non per determinare abusi. Chi depreca questa scelta vuol dire che preferisce i criminali che rubano nelle strade. Noi stiamo con quel carabiniere che ha dimostrato il senso dello Stato. E contestiamo in maniera molto forte chi, perfino nel Parlamento, attacca i valori della sicurezza e preferisce il disarmo organizzato per far dilagare il crimine”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 9 ottobre 2024