“Bene l’approvazione dal Cdm del disegno di legge di riforma dei contratti della ricerca proposto dal ministro Bernini. In questo modo il contratto di ricerca verrà affiancato da altri strumenti indispensabili per registrare meglio il sistema. Quindi, a differenza di quanto sostiene una certa sinistra, non esistono né martelli, né incudini. Anche perché nessuna Università ha mai scelto di sottoscriverlo. La sinistra, bypassando le esigenze del presente e anche le sfide del futuro, utilizza una sterile retorica per distorcere la realtà e profetizzare cataclismi. Ma nulla di quanto sostengono avverrà. La riforma Bernini è la cura migliore al male atavico del precariato storico, al quale la sinistra non ha mai saputo porre rimedio”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 7 agosto 2024