“Mi pare che il piano della sinistra per conquistare il potere senza passare dalle libere elezioni in Liguria si stia realizzando compiutamente. Giovanni Toti è stato costretto alle dimissioni dall’azione pressante della Procura. Che ha atteso quattro anni dall’inizio dell’indagine per arrivare, a pochi mesi dal voto, a prendere una iniziativa molto brutale: ‘O ti dimetti o resti chiuso in casa tutto il tempo che noi decidiamo’. Nel frattempo, Spinelli, altro protagonista della vicenda e da sempre vicino alla sinistra, è stato rilasciato, ma interdetto, quindi, privato dalla gestione delle sue attività. Che, intanto, aveva in qualche modo affidato a un esponente della sinistra: Ermini, già parlamentare e vicepresidente del CSM, in rappresentanza del Pd, che ora è presidente del gruppo di Spinelli. Vogliono occupare tutto, ma noi glielo impediremo perché saranno i cittadini a esprimersi e contiamo di vincere. La Procura, certamente, è indipendente e al di sopra delle parti e lo diciamo convintamente. È inutile che qualcuno ci guardi con un risolino, mentre affermo questa terzietà della Procura di Genova. Chi potrebbe pensare il contrario di fronte a quello che è avvenuto? Oppure ho capito male io?”, così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 5 agosto 2024