“L’assoluzione del carabiniere Fabio Manganaro accusato di misura di rigore non consentita dalla legge per aver bendato l’assassino Gabriel Natale Hjorth, accusato, insieme a Finnegan Lee Elder, per l’omicidio del Maresciallo Cerciello, è stata motivata dalla Corte d’Appello di Roma. Infatti, ‘il fatto non costituisce reato’. L’ennesimo caso in cui le Forze dell’ordine pagano un prezzo ingiusto per la sola ‘colpa’ di svolgere correttamente il proprio lavoro. Mentre chi dovrebbe pagare per quello che ha fatto si trova a scontare la pena agli arresti domiciliari nella casa della nonna a Fregene. Nessun risarcimento nei confronti dei familiari di Cerciello e pene irrisorie. È una vergogna. Ci spieghino gli organi giudicanti come siano passati dalla decisione della condanna all’ergastolo alla scarcerazione di uno dei due assassini. E mi ritrovo anche a dover leggere diversi insulti nei miei confronti da un tale avvocato Scalise, presidente della Camera Penale di Roma, per aver espresso la mia indignazione. Rimango inorridito da queste sentenze e porrò l’attenzione sul caso in ogni sede”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 24 luglio 2024