“Negli anni ho ricevuto via social minacce varie da haters anche riconoscibili. Al tempo, contattai l’allora procuratore della Repubblica di Roma per denunciare uno dei tanti casi, che mi disse che chi si occupava di reati informatici non poteva aiutarmi perché avrebbe dovuto fare una rogatoria internazionale a suo dire. Una risposta che ha dimostrato chiaramente che questa persona, Albamonte nello specifico, non aveva alcuna intenzione di perseguire chi mi minacciava online. E’ una storia che risale a qualche tempo fa, ma io la lotta ai magistrati faziosi la porto avanti ogni giorno, citando nomi e cognomi se necessario. Quindi, per gli Albamonte d’Italia se si tratta di noi possiamo essere diffamati, mentre contro di noi possono essere fatte tutte le denunce possibili per diffamazione. Questo per dire che neanche l’intelligenza artificiale farà sparire la malagiustizia”. Lo ha dichiarato il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, intervenendo alla presentazione del libro ‘Umano, poco umano. Dialogo sull’intelligenza artificiale’ al Senato della Repubblica
Roma 9 luglio 2024