“La questione europea non è come il ballottaggio di Castel Volturno, dove uno vince e uno perde. Lì bisogna avere il 65% delle popolazioni rappresentate dai governi per disegnare il presidente della Commissione. Il voto del Lussemburgo non è come quello della Germania. Il presidente della Commissione europea deve essere indicato dal partito più forte, che è il Partito Popolare Europeo a cui appartiene Forza Italia. Un centrodestra formato da popolari, dai liberali e dai conservatori della Meloni da solo non ha i voti. Io penso che i conservatori, con Meloni, dovrebbero sostenere il candidato del Ppe. D’altra parte, l’Italia avrà un commissario europeo ed è evidente che sarà la premier a designarlo. Poi i provvedimenti che si faranno avranno maggioranze variabili, noi abbiamo votato contro la direttiva sulla casa eppure siamo nel Ppe”.
Così a L’Aria che Tira, su La7, il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri.
Roma 17 giugno 2024