“Anche oggi, come nel passato, ribadiamo che in Italia mai e poi mai ci saranno i codici identificativi, numeri e quant’altro sui caschi o sulle divise degli appartenenti alle Forze dell’ordine. Sarebbe un pretesto per istigare i violenti e gli aggressori delle Forze di polizia a denunce infondate. Come abbiamo bloccato nel passato queste dissennate proposte, le bloccheremo oggi. Quindi chi le avanza si rassegni e non le faccia. In questo modo offende il popolo in divisa che garantisce, ogni giorno, l’ordine in Italia. Ci sono feriti e aggrediti della Polizia e dei Carabinieri ogni giorno negli atenei e sulle strade. Bisogna mettere un codice identificativo ai violenti, ai prevaricatori, ai professori che vogliono boicottare Israele, agli studenti che cercano di aggredire le macchine e gli uffici delle Forze di polizia. Quelli hanno bisogno di essere riconosciuti, identificati, arrestati e processati. Chi ci difende nelle strade, invece, va soltanto ringraziato”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 6 maggio 2024