“Voglio rinnovare la mia solidarietà a David Parenzo contro il quale alcuni comunisti hanno inscenato stamattina addirittura un sit-in davanti alla sede di La7. Accusando Parenzo di aver partecipato alle manifestazioni del 25 aprile, ricordando anche il sacrificio della Brigata ebraica. L’intolleranza comunista, soprattutto a Roma, cresce in maniera grave. L’antisemitismo si manifesta in maniera pericolosa. Al punto che perfino un conduttore della Rai introduce una senatrice chiedendole: ‘Ma lei è ebrea?’. Un atteggiamento gravissimo che non è stato sanzionato come si dovrebbe da parte della Rai. Ma di questo ci occuperemo in Commissione parlamentare di vigilanza per contestare questo grave episodio di intolleranza. Per quanto riguarda il sit-in di questa mattina davanti alla sede di La7, rileviamo che perfino un’emittente che si caratterizza con tanti programmi molto orientati a sinistra viene aggredita in modo intollerabile dagli estremisti rossi che sono andati a fare questa contestazione razzista nei confronti di Parenzo. Conosco bene e rispetto David, che non è certamente un uomo di destra, ma siccome è ebreo deve subire il razzismo antisemita di pezzi di sinistra . Contro questi razzisti le autorità competenti devono intervenire. Il razzismo antisemita della sinistra sta esplodendo. Non lo si può tollerare e non lo si può sottovalutare. I partecipanti a questo sit-in devono essere perseguiti anche in base alla legge Mancino. Immagino siano stati identificati e immagino che la magistratura agirà con immediatezza”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di FI Maurizio Gasparri, componente della Commissione di Vigilanza Rai
Roma 26 aprile 2024