“La serie di violenze e di prepotenze, di aggressioni e di bandiere israeliane bruciate che stanno costellando alcune manifestazioni del 25 aprile dimostrano che c’è un rigurgito di antisemitismo molto grave in questo Paese. L’Anpi ed altri promotori delle manifestazioni hanno da farsi delle domande e devono dare delle risposte a sé stessi prima che all’opinione pubblica. Sono certo che il Presidente della Repubblica, con l’attenzione e con la puntualità con cui recentemente é intervenuto su tanti fatti verificatisi nelle piazze italiane, saprà condannare con immediatezza queste manifestazioni di antisemitismo che stanno trasformando la sacrosanta celebrazione della Liberazione e dei valori della democrazia in un’occasione per fare l’apologia dei terroristi fondamentalisti islamici di Hamas. Il 25 aprile con il terrorismo di Hamas non c’entra nulla. Chi attua violenza antisemita nelle nostre piazze va messo al bando. Piena solidarietà alle comunità ebraiche italiane, agli ebrei in tutte le parti del mondo, alla memoria della Brigata ebraica. Se alla radio pubblica si dice ad un ospite ‘ma lei è ebrea?’ poi alla fine altri si sentono autorizzati a fare altre cose”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di FI Maurizio Gasparri
Roma 25 aprile 2024