“Forza Italia é passata dal 9% al 13% sia in Abruzzo che in Molise dimostrando che c’è una tendenza positiva che si affermerà anche alle elezioni europee. In più nella Basilicata rivendichiamo il merito di aver difeso la candidatura di Bardi che è stata vincente. La nostra coalizione riesce a trovare sempre una sintesi, dimostrando la nostra coerenza nel tempo. Per Forza Italia, insieme al candidato Bardi, si poteva allargare il perimetro della coalizione rappresentando l’area più moderata di centro e, infatti, è quello che é successo. Forza Italia ha preso 10mila voti in più rispetto alle elezioni politiche di settembre del 2022, nonostante l’afflusso fosse stato allora più elevato. Guadagnare numeri assoluti di elettori é un dato importante”, afferma il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri, responsabile nazionale Enti Locali, ad Agorà su Rai3. “Mesi fa si discuteva della scomparsa di Forza Italia dopo la perdita del nostro leader Berlusconi, invece abbiamo dimostrato di esserci ed di aver contribuito ad allargare l’area di centrodestra. È successo in Abruzzo, ma anche in Sardegna, dove la nostra coalizione raggiunse il 49%, anche se il candidato non ebbe successo. In quel momento la sinistra trasse delle conclusioni un po’ affrettate, facendo valutazioni troppo ottimistiche. La nostra politica invece viene apprezzata perché l’Italia ha bisogno di un movimento politico come il nostro e ce lo dimostrano a Pescara, a Potenza ed in tante altre città. Un’altra nostra grande soddisfazione di questi giorni é il libro di Del Debbio su Silvio Berlusconi che risulta essere primo in classifica”, conclude.
Roma 23 aprile 2024