“Tra voto di scambio di esponenti del Pd, omissione del controllo delle aziende municipalizzate da parte di Decaro e le dimissioni anticipate dall’Arti qualche ora prima dell’arresto di collaboratori stretti di Emiliano, il quale parla di una pura coincidenza, si capisce come la sinistra in Puglia sia arrivata alla deriva. Oggi anche Laforgia, ex avvocato di Pisicchio e candidato nelle file del Pd, ha confermato che Pisicchio aveva ricevuto l’SMS da Emiliano in cui lo invitava a dimettersi. Quindi Pisicchio era stato avvertito anticipatamente delle indagini. Allora avevamo ragione noi a dubitare delle affermazioni di Emiliano. Non si é trattato di coincidenze. Ma Emiliano sa almeno che informare anticipatamente qualcuno delle indagini in corso e quindi riportare notizie riservate é rivelazione di segreto d’ufficio? E di conseguenza un reato? Noi siamo garantisti ma appare evidente che la gestione del Pd in Puglia è più che discutibile. Mentre Emiliano e Decaro dovrebbero dimettersi ed uscire di scenda apprendo, invece, che Decaro sarà candidato alle prossime elezioni europee. Dice che da sindaco ha sfidato la mafia. Ma a noi risulta che da sindaco, insieme a Emiliano, si faceva aprire la porta di casa dalle sorelle dei boss. Ci auguriamo che non ricorra a voti di scambio”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di FI Maurizio Gasparri
Roma 22 aprile 2024