“Non è un caso che gli ultimi tre Procuratori nazionali antimafia, rispettivamente Grasso, Roberti e De Raho abbiano poi ricoperto il ruolo di parlamentari nazionali ed europei nelle file della sinistra. Un chiaro conflitto di interessi che ha distrutto la reputazione della Procura nazionale antimafia. Noi, appunto, vorremmo restituire alla Procura antimafia e alle altre strutture investigative i loro compiti primari. E non si confonda il vero giornalismo di inchiesta con lo spionaggio di notizie. Il giornalismo di inchiesta non è quello che si fa dare notizie segrete da chi sta nella Procura antimafia. Il vero giornalismo di inchiesta lo fa chi si consuma le suole delle scarpe per andare a fare le inchieste, non chi prende notizie in maniera illegale. Le inchieste vere sono quelle fatte, per esempio, da Chiocci sulla casa di Montecarlo. E quelli che difendono questo modo di fare giornalismo offendono Indro Montanelli e tutti quelli che hanno fatto gli inviati sui fronti di guerra. Questo spionaggio non è giornalismo di inchiesta”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri a L’Aria che Tira su La7
Roma 7 marzo 2024