“Dopo poco più di sette mesi da quel tragico 12 giugno non era scontato che Forza Italia avrebbe dimostrato presenza, solidità, compattezza e capacità di essere decisiva per il futuro della politica italiana. Non era scontato, perché le previsioni erano ben altre e gli uccelli del malaugurio volavano intorno al nostro movimento. Abbiamo dimostrato di essere all’altezza degli insegnamenti di Silvio Berlusconi. Abbiamo, in questi mesi, assunto decine e decine di iniziative, iscritto decine di migliaia di persone, celebrato più di cento congressi, tenuta in campo Forza Italia nel Parlamento, nelle città, nel governo, con determinazione e competenza. Abbiamo dato voce a categorie e rappresentanze dei corpi sociali. Siamo stati presenti sui territori. Abbiamo avuto in Antonio Tajani un riferimento sicuro, affidabile ed esperto. Il Congresso ha dimostrato tutto questo. Con la presenza di imprese pubbliche e private, di associazioni di categoria e di sindacati. L’intervento del Segretario della Cisl, Sbarra, ha rappresentato un momento di grande rilievo, nel quadro di un’azione tesa a realizzare i principi dell’economia sociale di mercato e della partecipazione, che sono pilastri delle fasce più mature del mondo sindacale e del Partito Popolare Europeo, di cui siamo un pilastro. Il tributo politico per Forza Italia, e personale per Antonio Tajani, del Presidente del Ppe, Manfred Weber, del Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, del Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, hanno dimostrato il prestigio di Antonio Tajani ed il suo ruolo centrale nella politica italiana, europea ed oggi, come Ministro degli Esteri, possiamo dire internazionale a trecentosessanta gradi. Tutto questo non era scontato. Lo si deve ad un gruppo di uomini e di donne che hanno imparato tanto da Berlusconi, che non potranno mai eguagliarne il valore unico e irripetibile, ma che vogliono fare del ‘berlusconismo’ una componente essenziale della politica italiana. Tutto questo è stato dimostrato in maniera chiara dal Congresso di Roma e diventa un elemento essenziale non solo per il centrodestra, ma per la politica italiana ed anche per quella europea. Non era scontato, ma ce l’abbiamo fatta”.
Lo dichiara Capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri
Roma 25 febbraio 2024