“Lasciano veramente senza parole le gravi accuse che stanno emergendo nei confronti dell’agenzia Onu UNRWA e dei suoi collaboratori. A quanto si apprende, infatti, non solo centinaia di insegnanti dell’UNRWA avrebbero pubblicamente elogiato i drammatici e violenti fatti del 7 ottobre ma diversi collaboratori dell’agenzia si sarebbero macchiati di colpe ben più gravi. Si parla infatti del rapimento di una donna, di quello del corpo di un soldato israeliano ucciso e addirittura della partecipazione al massacro in un Kibbutz in cui furono uccise 97 persone. È bene che dopo queste notizie molto Paesi abbiano deciso di sospendere i loro finanziamenti all’UNRWA ma, ancora una volta, emergono ombre sull’operato delle agenzie legate all’ONU. Troppe vicende poco chiare o come in questo caso di assoluta gravità devono spingere tutti i Paesi ad una riflessione seria nei confronti di una realtà che troppo spesso appare più attenta ad attività personali o a interessi di parte che a quelli della intera comunità internazionale”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 29 gennaio 2024