“Vedo che la Schlein che voleva essere tanto moderna si rivela invece un veterostalinista, minacciando chi nel suo partito rivendica la libertà di coscienza sui temi etici. La Bigon ha espresso delle sue libere convinzioni come accade in tutti i partiti democratici. Da noi la libertà è garantita. Invece la Schlein, evidentemente, è più una nipotina di Togliatti e di Stalin, che un antesignana di una nuova civiltà democratica. Che brutta pagina questa per il Pd. I comunisti evidentemente tali sono e non cambiano mai”.
Lo dichiara il presidente dei senatori Maurizio Gasparri
Roma 20 gennaio 2024