“Quando tra qualche secolo qualcuno chiederà che cosa sintetizza l’identità europea probabilmente citeranno cattedrali, centri storici, musei, monumenti, opere letterarie e musicali. Ricorderanno Beethoven, Guglielmo Marconi, Erasmo da Rotterdam e Cristoforo Colombo. Penso che nessuno dirà che il Mes ha rappresentato un emblema della storia europea. Lo dico per ridimensionare tutta questa discussione. Si tratta di uno strumento tecnico che può essere applicato o meno, che può essere corretto, come propone ad esempio Forza Italia chiedendo che il Parlamento europeo abbia voce in capitolo, o meno. Quindi inutile che alcuni si scaldino in maniera così prevedibile, ma chiaramente inutile. Il Ministro dell’economia Giorgetti ha visto approvata dal Senato, con un voto di fiducia, una manovra economica ampia e coraggiosa, che riguarda fisco e lavoro, imprese e famiglie, contratti pubblici e aumento delle retribuzioni nette, rafforzamento del popolo in divisa, che garantisce la nostra sicurezza, e mille altri argomenti. Questa manovra economica, di cui Giorgetti è il principale riferimento in quanto Ministro dell’economia, è stata approvata con un voto di fiducia ed un voto finale a larga e chiara maggioranza. Pertanto Giorgetti ha tutti i titoli per guidare, da quella così difficile e impegnativa postazione, la politica economica del Paese. Questi sono i fatti. Il resto attiene ad un dibattito, più che legittimo, che dura da tempo e che durerà ancora, con posizioni molto articolate e differenziate all’interno di ciascuno schieramento, come il voto della Camera ha dimostrato. Il governo di centrodestra va avanti per l’intera legislatura e la sinistra si accinge a rimanere perdente anche nella prossima”.
Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia, sen. Maurizio Gasparri
Roma 23 dicembre 2023