“La richiesta del Parlamento europeo di riconoscere i certificati di genitorialità in tutti i Paesi dell’Ue ‘indipendentemente da come il bambino è stato concepito o è nato’ apre la strada all’aberrante pratica dell’utero in affitto, che in Italia è severamente vietata. E riconoscere questa tipologia di genitorialità, anche se stabilita in un altro Stato membro, significherebbe andare contro i nostri valori, le nostre idee ed i nostri diritti fondamentali. Chi ha votato a sostegno di questa proposta permette lo sfruttamento del corpo delle donne e la compravendita dei bambini e noi ci opporremo in ogni sede contro chi vuole farne oggetto di mercato. E comunque si tratta di un parere che va totalmente ignorato e disatteso, anche perché interferisce con competenze primarie degli Stati”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato
Roma 7 novembre 2023