“Quindi l’assassino di Bruxelles sarebbe sbarcato a Lampedusa molti anni fa con un barchino. Il che smentisce tutti quelli che dicono che non è vero che persone che finiscono nelle file del terrorismo arrivano insieme a tanti clandestini sulle nostre coste. Ma la cosa che ci sconcerta è che era stato identificato e monitorato come radicalizzato. So che ci sono principi giuridici, che andrebbero messi in discussione per raggiungere lo scopo che io indico, ma bloccare i personaggi sospetti e catalogati forse sarebbe più utile che far morire queste stesse persone dopo che, a loro volta, hanno ucciso degli innocenti. Molti in effetti finiscono morti nei conflitti a fuoco che scaturiscono dalle loro aggressioni omicide. Forse sarebbe meglio trattenere gli estremisti schedati e riconosciuti piuttosto che lasciarli agire liberamente. Tanto poi finiscono peggio, morendo, di come potrebbero finire trattenuti per la loro potenziale pericolosità. Un tema molto delicato e complesso ma che non può essere eluso. Le Forze di polizia ed i servizi di sicurezza conoscono molta gente pericolosa che viene lasciata libera di circolare fino a quando non uccide qualcuno”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato
Roma 17 ottobre 2023