Questa mattina il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri Vicepresidente del Senato ha partecipato alla conferenza stampa “Un fiore che non appassisce, 80 anni dal martirio di Norma Cossetto”.
“Prima di recarmi in Commissione di Vigilanza Rai per i lavori della stessa, ci tenevo ad essere presente a questa conferenza stampa per una iniziativa che ho sempre seguito negli anni e a cui tutti noi teniamo molto, ‘Una Rosa per Norma’. E ho voluto citare la Rai in questo conteso anche per ricordare le attività che, sul tema delle foibe, dell’esodo e sulla memoria di Norma Cossetto, il servizio pubblico ha svolto negli anni passati,” ha detto Gasparri. “Voglio ricordare che la Rai ha infatti contribuito alla produzione del film ‘Red Land – Rosso Istria’, che racconta con crudezza i particolari di una verità storica: quella della tragedia di Norma. Inoltre, sempre in Rai, so che sono in programmazione altre fiction e film su questa tematica per i prossimi mesi. Questo a dimostrazione di come ci sia molta più attenzione su un tema che era stato rimosso per troppo tempo. Sicuramente, ancora oggi, assistiamo a momenti di negazionismo. Proprio qualche giorno fa sono intervenuto con una interrogazione sugli atti vandalici che colpiscono il quartiere Giuliano Dalmata di Roma. Anche editori con una lunga storia alle spalle come i cugini Laterza hanno divulgato, negli anni scorsi, un libro con notizie palesemente non vere sul tema. Di cui fui vittima anche io, citato con frasi che non avevo mai pronunciato, tanto che furono costretti a ristampare una seconda edizione di quel libro. Nello stesso tempo, però, come ho detto, assistiamo a una presa di coscienza maggiore con più attenzione generale. In tutta Italia si svolgono, ogni anno, circa 366 eventi in ricordo di Norma Cossetto, con la deposizione simbolica di una rosa. Quindi una coltivazione della memoria c’è. E grazie ad iniziative come queste, queste storie sono meno negate e più condivise. Per questo dobbiamo andare avanti e non mancherà il mio sostegno a qualsiasi iniziativa in tal senso”.
Roma 3 ottobre 2023