“Mi era sfuggito il fatto che il dottor Davigo, che fino a una sentenza definitiva dobbiamo considerare da garantisti innocente nonostante la condanna di primo grado, nonostante i suoi infortuni giudiziari non abbia rinunciato a impartire lezioni a destra e a manca. Infatti Davigo, invece di optare per un opportuno e lungo silenzio, dopo le vicende che lo hanno comunque visto protagonista negativo, si è abbandonato, sul solito suo giornale preferito, a una dissertazione contro il sottosegretario Delmastro, con tanto di citazioni sull’obbligatorietà dell’azione penale, per giustificare la incredibile vicenda dell’imputazione coatta nei confronti di Delmastro. Il collega di Davigo, Caselli, nei giorni scorsi, con analoga iniziativa, aveva perfino fatto un errore, scrivendo di un procedimento a Milano, (o ce n’è un altro che nessuno conosce o Caselli, con il passare degli anni, aumenta il numero degli errori). Ora Davigo torna ad esibirsi sottovalutando il sentimento della vergogna. Non ne vogliamo più di lezioncine da questo saccente personaggio. Gli auguriamo di essere assolto. Ma intanto in primo grado è stato condannato, poiché si dice che avrebbe divulgato atti che non doveva divulgare. Ma nonostante ciò impartisce lezioni. Delle quali non sappiamo che farcene. La supponenza di Davigo prova la insopportabilità di alcune frange della Magistratura italiana. Davigo si astenga dalle ‘lezioni’ per alcuni anni, attenda l’esito dei processi e poi ci dirà nuovamente qualcosa”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 16 luglio 2023