“A proposito del centrodestra che fa epurazioni in Rai, i fatti dimostrano che è esattamente il contrario. Sono le minoranze attuali che usano la Rai come ufficio di collocamento e di ricollocamento. Cito un caso che è sotto i nostri occhi oggi. Donatella Bianchi, esponente Rai che ha condotto per anni Linea Blu, si è recentemente candidata alla testa dei grillini alle elezioni Regionali del Lazio che si sono svolte il 12 e il 13 febbraio. Benché sconfitta per la corsa alla presidenza è stata eletta consigliere regionale. E ha subito pensato di tradire gli elettori, non numerosi ma che comunque le avevano dato fiducia, e si è dimessa dall’incarico di consigliere regionale. Scelta penosa, perché la democrazia deve essere rispettata sia quando si vince, sia quando si perde, esercitando il mandato che gli elettori ti affidano. Dopo questa condotta è tornata in Rai, per condurre Linea Blu. Ha beneficiato di questa ribalta per farsi conoscere e quindi per proporsi agli elettori. Ed ora fa una scelta nei confronti della Rai ‘usa, getta e riprendi’. Prima lo uso per farmi conoscere, poi mi candido perché sono conosciuta, poi tradisco gli elettori che comunque anche se in pochi mi hanno votato, poi ritorno alla Rai a condurre il mio programma con un intreccio tra politica, in questo caso grillina, e televisione incommentabili. Un’autentica vergogna. Su questa vicenda della Rai ‘usa, getta e riprendi’ ho presentato una interrogazione in Commissione di Vigilanza, ma porrò il problema anche nella audizione con i vertici dell’azienda. La condotta della Bianchi è veramente incommentabile. E l’arrendevolezza della Rai contro chi usa gli schermi pubblici per farsi conoscere, e poi mischia politica e televisione, in modo così vergognoso, non è certamente tollerabile. Ma questo fanno i grillini”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri componente della Commissione di Vigilanza Rai
Roma 3 giugno 2023