“Apprezzo molto il fatto che alla Camera si stia procedendo all’approvazione di una legge per l’utero in affitto come reato universale. È una scelta morale che il Parlamento dovrebbe votare all’unanimità. Sfruttare il corpo di donne che, per disperazione, vendono i propri bambini è una pratica spregevole che va contrastata in ogni parte del mondo. Peraltro, a volte, intorno a questa pratica, già di per sé inumana, si celano aspetti di razzismo, con società che mettono sul mercato ovociti di donne di un paese per impiantarli nell’utero di donne di altri paesi, dando così la possibilità agli ‘acquirenti’ di scegliere le caratteristiche fisiche del bambino che compreranno. Una pratica turpe e vergognosa. Ancora più grave è il fatto che ci siano persone che la teorizzano e che la praticano, sostenuti spesso da una sinistra ipocrita che dimostra solo di essere contro i diritti dei più deboli. Anche in Italia, recentemente, si sono svolte manifestazioni di sponsorizzazione di queste pratiche illegali e mostruose senza che la Magistratura intervenisse, come è successo a Milano. Dobbiamo dire basta a questo scempio e non incoraggiare chi fa mercimonio del corpo delle donne e poi compra e vende bambini trattati come oggetti sul mercato”.
Lo dichiara il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI)
Roma 31 marzo 2023