“Nei giorni scorsi ho presentato in Commissione di Vigilanza Rai una interrogazione per sapere a quanto ammontassero le spese sostenute dalla Rai per gli ospiti della trasmissione ‘Che tempo che fa’, condotta da Fabio Fazio, sia per ciascuna puntata, sia nell’arco dell’intera stagione. Con grande stupore ho letto la risposta che la Rai mi ha inviato, attraverso la Commissione di Vigilanza. Giustificandosi con il fatto che il programma è prodotto in appalto con la società ‘l’Officina’, infatti, la Rai non ha fornito alcun dato su questi compensi, parlando esclusivamente di un budget forfettario non quantificato. Una risposta che ritengo sconcertante, omertosa e per la quale non c’è alcuna giustificazione. Personalmente ho sempre difeso ad esempio la scelta di far pagare il canone Rai ai cittadini, ma ritengo che gli stessi abbiano il diritto di sapere come e dove vengono spesi questi soldi. Come può la Rai trincerarsi dietro delle scuse e non rendicontare i costi della trasmissione di Fazio? Ed è paradossale che ogni volta che si parla di Fazio e delle sue trasmissioni in Rai ci sia sempre un atteggiamento di riservatezza che in altre circostanze viene meno. Vogliamo sapere quanto sono costate alla Rai queste trasmissioni e non accetteremo ancora risposte evasive da parte della Rai. Perché Fazio non rende noti i compensi che eroga a ospiti, autori e collaboratori? Un programma Rai non è mica una loggia segreta. Fazio faccia una operazione di trasparenza. Porterò il tema in commissione di Vigilanza”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri componente della commissione di Vigilanza Rai
Roma 26 maggio 2023