“Io so io e voi…dice il marchese del Grillo, alias Rocco Schiavone, interpretato per la Rai da un attore romano, eccelso ma confuso. Che banalizza l’uso di stupefacenti, ritenuto ‘normale’ e non dannoso in una serie Rai.
Dice il ‘commissario’: ‘Se accendo qualsiasi altra tv le canne se le fanno pure dentro la culla…’. Ovviamente una battuta paradossale la sua, non penso un insano auspicio e non credo una esperienza personale infantile dannosa, visto l’errato modo di discettare di ‘Schiavone’. Che aggiunge: ‘Capisco che è la tv di Stato, ma se lo fanno (un po’ di promozione alle droghe ndr) lo potranno fare no?’.
Eppure le droghe, tutte, fanno male. Lo capiranno, prima o poi, anche in Rai. Meglio la vita che la droga. Meglio Maigret e il maresciallo Rocca che Schiavone, meglio i gialli che i giallini”.
Così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato
Roma 1 aprile 2023