“Avevo criticato, solitario e inascoltato, il documento dell’Associazione Nazionale Magistrati che, in materia di immigrazione ed altro, si sostituiva al potere legislativo e al potere esecutivo dettando le regole di comportamento al Governo e al Parlamento. Avevo considerato improprio, esorbitante dalle proprie competenze, intimidatorio nella sostanza, l’intervento dell’Associazione Nazionale Magistrati. Quasi un’indicazione ai togati di sostituire e paralizzare il potere esecutivo e, forse, lo stesso Parlamento. Del resto sono stato oggetto di ‘avvertimenti’ del presidente dell’Anm Santalucia che è sembrato avere da ridire sulle mie attività ispettive, che svolgo nell’esercizio del mio libero mandato parlamentare. Ma vedo ora che Magistratura Indipendente, con coraggio e con chiarezza, fa delle analoghe critiche alle prese di posizione dell’Anm. Plaudo alle parole di Magistratura Indipendente. Finalmente anche all’interno della Magistratura quelli che rappresentano la maggioranza delle toghe prendono la parola. Le posizioni recentemente espresse dall’Anm sono inaccettabili, per la forma e per il contenuto. Bisogna reagire a questa utilizzazione politica di organi e funzioni che di altro si dovrebbero occupare e ben venga, quindi, la critica di Magistratura Indipendente. Queste parole segnano una svolta. Non sono più solo a dire la verità”.
Lo dichiara il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI)
Roma 6 marzo 2023