“Torna a circolare l’ipotesi che Di Maio possa ricevere, dall’Unione europea, qualche incarico riguardante l’area del Golfo. Il nostro governo ha già fatto sapere di non avallare questa inadeguata e superata autocandidatura. A parte la evidente impreparazione al delicato ruolo della persona in questione, bisogna rilevare la delicatezza dell’incarico, alla luce dello scandalo Qatar che ha travolto le istituzioni comunitarie. Di Maio, peraltro, è stato entusiasta e attivissimo sostenitore degli accordi-capitolazione, chiamati della ‘via della Seta’, con la dittatura comunista cinese. Una vicenda che va archiviata e poi chiarita nei suoi oscuri risvolti. Di Maio ci deve delle spiegazioni sulla Cina. Anche per questa ragione inviarlo in contesti complicati, come quelli del Golfo, sarebbe un grave errore. Che va evitato. Anche per non avere polemiche e lacerazioni con l’Ue”.
Lo dichiara il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI)
Roma 27 febbraio 2023