“Ritengo che sia opportuna un’ispezione del Ministero della Giustizia, che chiederò con un’interrogazione, nei confronti della procuratrice Tiziana Siciliano che, sconfitta nel giudizio che ha assolto Berlusconi, insiste con ostinazione nelle sue valutazioni che si sono rivelate infondate. Ma questo Pm si rende conto che, con questa condotta, dimostra un pregiudizio e un’acredine nei confronti di Berlusconi? Non che ci servissero prove ulteriori. Ma de hoc satis. Non se ne può più. Serve una commissione di inchiesta sull’uso politico della giustizia, che ha visto in Berlusconi la principale vittima. I magistrati, che si sono accaniti contro di lui, non hanno soltanto danneggiato una persona, le sue aziende e il suo movimento politico. Ma hanno alterato la democrazia, calpestando la volontà degli elettori e determinando governi e soluzioni che non erano quelle indicate dagli italiani. C’è stato quindi un attentato ad organi costituzionali, violando le leggi fondamentali dello Stato. E che certa gente insista con questi atteggiamenti ci sconcerta. La giustizia ha bisogno di protagonisti credibili e imparziali, non di personaggi che si rifiutano di prendere atto della realtà e dei loro gravi, gravissimi, errori”.
Così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 15 febbraio 2023