“Padrona esclusiva del suo spazio televisivo, talmente padrona che la televisione si chiama ‘Mezz’ora’ ma dura ore, Lucia Annunziata cerca di logorare il governo affermando, con un giudizio che non condivido, che si trova in difficoltà e che sta fallendo nella sua missione. Ciò è quanto si augura la appassionata militante della sinistra Lucia Annunziata, che dispone in modo unilaterale di un ampio spazio in Rai. Ma questa non è la realtà delle cose. Ha ospitato Spataro, magistrato in pensione, che ha criticato Nordio il cui successo, come Ministro della Giustizia, invidia visibilmente. Spataro avrebbe voluto essere infatti al suo posto. Ho fatto parte del Copaco, organismo parlamentare che oggi si chiama Copasir. E sono passati ormai molti anni da quei fatti per poter dire che ascoltai, in quell’organismo, dichiarazioni di Spataro che non condividevo e che i fatti hanno smentito. Che Spataro quindi si metta a fare il maestrino dalla televisione pubblica, negli spazi in possesso ‘privato’ di Lucia Annunziata, è alquanto risibile. Spataro minimizzò fatti molto inquietanti, entrando in contrasto con altri organi dello Stato, che avevano ragione. Quando vorrà fare un pubblico dibattito, da Annunziata o dove vuole lui, gli ricorderò i suoi errori del passato. Di cui sono stato testimone diretto e di cui conservo, per sventura di Spataro, chiara memoria. Tra Nordio e Spataro c’è un abisso, a vantaggio di Nordio. Già grande Magistrato e ora grande Ministro, che farà riforme per impedire l’uso politico della Giustizia”.
Lo dichiara il vicepresidente del senato Maurizio Gasparri (FI)
Roma 5 febbraio 2023