“La presenza del procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri, alla presentazione del portale Scelgo la Vita della Fondazione Italia Protagonista, ha offerto numerosi spunti e ha dato grande prestigio e rilevanza all’iniziativa. Gratteri ha spiegato, una volta di più, quanto sia sbagliata l’ipotesi di legalizzazione delle droghe perché la criminalità avrebbe addirittura una platea più vasta di persone a cui spacciare le innumerevoli sostanze grazie alle quali si arricchisce. Ma è stato fondamentale l’apporto di Gratteri su un tema a me, e a chi combatte le droghe, molto caro. In Italia sono in vigore delle norme che consentono, per persone condannate anche fino a sei anni, di non rimanere in carcere se tossicodipendenti purché vadano in una comunità terapeutica, e non certo nel proprio quartiere dove tornerebbero ad essere vittime degli spacciatori. Si possono affrontare i temi dell’affollamento carcerario applicando le norme vigenti e rilanciando le comunità terapeutiche dove, con costi molto minori della permanenza in carcere, dei ragazzi con obbligo di residenza potrebbero ritrovare la via della vita. È una battaglia che abbiamo fatto fin dai tempi delle leggi degli anni novanta con Vincenzo Muccioli, Don Pierino Gelmini e tanti altri eroi della lotta alla droga. È un’iniziativa che l’attuale governo deve rilanciare fortemente. Certamente il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Dipartimento sulle dipendenze, Alfredo Mantovano, grande esperto di queste materie, saprà cogliere, anche da questa iniziativa, dal portale Scelgo la Vita a cui ha dato un importante saluto e anche delle parole del Procuratore Gratteri lo stimolo per una forte iniziativa del nuovo governo che ci troverà attenti e impegnati nel Parlamento”.
Lo dichiara il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri
Roma 20 gennaio 2023