“L’intervento televisivo a Piazza Pulita di Soumahoro conferma tutti i peggiori giudizi sulla sua condotta. Chi si prefiggeva di difendere i diritti dei lavoratori sfruttati, con quale credibilità può svolgere la sua funzione quando non si è accorto di ciò che accadeva nella sua famiglia? Dice di avere avuto un comportamento leggero? A me sembra che le cose stiano molto peggio. Ci sono stati casi eclatanti di mancati pagamenti, di gestioni opache di fondi, di condizioni disumane di lavoratori, peraltro senza stipendio, che accadevano intorno a lui, nell’ambito della sua famiglia. Esente da contestazioni penali, lo so, però faccio un’osservazione logica: entra in Parlamento per difendere i diritti, ma se non è riuscito a vigilare tra le mura domestiche, con quale credibilità può svolgere questa sua funzione? Esibito sugli schermi televisivi e portato in Parlamento proprio per questa sua funzione di garante degli ultimi, avendo dimostrato di non riuscire a vigilare in modo adeguato, dovrebbe trarne le consegue. Del resto mi pare che i suoi sponsor abbiano preso atto dell’errore compiuto. Quello che abbiamo visto in televisione ci ha sconcertato. La irresponsabilità con cui ha minimizzato i fatti gravi che lo vedono coinvolto è clamorosa. E tralascio le polemiche sulla gestione di fondi raccolti per intenti benefici la cui destinazione dovrà essere chiarita. Lui dice che tutto è online, andremo a leggere per scrupolo perché siamo garantisti. Ma sul piano politico e morale la valutazione su Soumahoro è ormai evidente e ampiamente condivisa”.
Così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 25 novembre 2022