“Molte sirene del Pd lodano e blandiscono Forza Italia. L’obiettivo è chiaro. Sperano di avere delle truppe di complemento per avere al Quirinale un loro esponente. Se lo levino dalla testa. Non accadrà. A parte che noi abbiamo idee chiare sulla soluzione migliore per il Quirinale, possiamo dire fin d’ora che non saremo lo sgabello degli aspiranti esponenti del Pd al Quirinale. La massima carica dello Stato non è una proprietà privata di un partito. Pertanto la smettano di auspicare rotture del centrodestra funzionali ai loro esclusivi interessi. Non ci sono ascari pronti a officiare cerimonie a beneficio del partito che vorrebbe imporre una egemonia senza una sufficiente dimensione di consenso. Anzi noi rivendichiamo per il centrodestra, che è la realtà più numerosa del Parlamento, il diritto di avanzare delle proposte. Oppure viviamo nella repubblica del Pd anziché in quella degli italiani? Per quanto riguarda il centrodestra, affronteremo i nodi che vanno sciolti. È ovvio che serve un riequilibrio all’interno della nostra coalizione, senza il quale si corrono dei rischi. Come alcune recenti scelte sbagliate hanno dimostrato”.
Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia
Roma 26 ottobre 2021