“La vera riforma della giustizia la farà il centrodestra quando, dopo le elezioni, avrà la maggioranza del Parlamento. Allora si porrà fine all’uso politico delle attività giudiziarie e alla politicizzazione delle toghe. Le proposte che vengono dal governo rappresentano comunque un passo in avanti. E quello che poi conta è l’umiliazione pubblica dei grillini, le cui teorie sono state sconfessate. Questo movimento appare oggi sbandato, finalmente privo del peso politico che immeritatamente conquistò anni fa. Deve abbassare la testa e contraddire quanto ha fatto nel passato, sbagliando, arrivando ad abiurare le proprie tesi. La pubblica sanzione politica dei grillini è la cosa più importante ora sul fronte giustizia. La riforma potrà essere migliorata in Parlamento e sarà certamente fatta in maniera molto più adeguata nel futuro. Per ora quel che conta è vedere i grillini ancora una volta costretti a scegliere l’attaccamento alle poltrone rispetto alla coerenza con le proprie idee, che furono comunque sbagliate. Grillo e Conte sono ormai delle figure patetiche. Gli interessa solo il terzo mandato. Non vogliono che la poltrona vada in prescrizione. Per la cadrega rinunciano a tutto”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 9 Luglio 2021