“Non si capisce perché Letta sia tornato dalla Francia, visto che nel tentativo faticoso di risollevare il PD mette a repentaglio il percorso del governo Draghi. Noi sosteniamo questo esecutivo perché vogliamo che giungano all’Italia che soffre mezzi economici adeguati, perché sia predisposto un piano serio per il Recovery fund a livello europeo, perché siano vaccinati tutti gli italiani il prima possibile. Tutti obbiettivi che per il governo giallo rosso non erano raggiungibili per la incompetenza e la inadeguatezza di diverse persone. Apprezziamo Draghi. La sua chiarezza nei confronti delle istituzioni europee, la determinazione con cui ha affrontato le aziende farmaceutiche inadempienti e attente solo ai loro profitti, la decisione di rimuovere alcune figure e introdurre nella gestione dell’emergenza nuove persone come il Generale Figliuolo. Sosteniamo Draghi nella predisposizione di ulteriori decreti con cospicui scostamenti di bilancio e l’azione per predisporre in sede europea un piano per il Recovery all’altezza delle esigenze italiane. Dopo di che, dobbiamo dire con chiarezza a Letta che con questo parlamento e con questo governo non c’è nessuno spazio per leggi che invece di tutelare, come è giusto, le persone discriminate, introducano discriminazioni alla rovescia come farebbe la cosiddetta proposta Zan. Non c’è spazio per lo ius soli, non c’è spazio per la legalizzazione delle droghe. Insistere su queste scelte sbagliate vuol dire mettere a rischio la vita del governo. Sono scelte che nel merito contestiamo perché produrrebbero soltanto danni e sulle quali non ci sono i numeri né in questo parlamento né nel prossimo che sarà finalmente caratterizzato da una maggioranza e da un governo di centrodestra. Se Letta ha queste intenzioni può anche tornarsene a Parigi, insieme alla Carrozza”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 13 Aprile 2021