“Nel corso della conferenza stampa di ieri Draghi ha detto che non è necessario al momento attivare il Mes, sia perché non c’è una convenienza sui tassi di interesse, sia perché non c’è un piano sanitario per poter utilizzare quelle risorse. Vuol dire che Speranza, a un anno dalla emergenza coronavirus, non ha ancora preparato un piano sanitario adeguato alle esigenze del Paese. Ed allora perché Draghi si tiene Speranza accanto a se e lo difende? È incredibile che Speranza dopo il suo fallimento clamoroso sia stato confermato, con alcuni suoi collaboratori, al Ministero della Salute. A un anno dall’inizio dell’emergenza non abbiamo un piano sanitario per tutelare la salute dei nostri cittadini. Questo ci dice il nuovo governo. Sono certo che Draghi lo farà ma che non lo può fare con Speranza. Mi auguro che l’inchiesta in corso a Bergamo accerti le responsabilità del governo Conte e di chi ha gestito la sanità in questi ultimi 12 mesi. Draghi rappresenta una svolta ed allora accompagni alla porta le persone inadeguate”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 20 Marzo 2021