“La vittoria di Forza Italia è stata prima di tutto una vittoria del diritto. Abbiamo sollevato per primi la questione dell’estraneità di materia dell’emendamento sulla cannabis light. Altri gruppi si sono accodati alla nostra iniziativa dopo una sollecitazione che ho personalmente fatto agli altri colleghi di centrodestra in Senato, appena la vicenda è emersa nella sua gravità. La Presidente Casellati non ha assunto nessuna decisione di parte. Ha rispettato i principi del diritto perché la questione cannabis light era palesemente estranea alla legge di stabilità. Chi offende la Presidente Casellati offende i principi fondamentali della nostra legislazione. L’intergruppo pro-droga, non soltanto sostiene una causa sbagliata, che farebbe bene ad abbandonare, ma avrebbe voluto che il Presidente del Senato avallasse una palese illegalità. La Presidente Alberti Casellati ha semplicemente fatto ciò che le norme impongono. E sono lieto di aver avvisato nei giorni scorsi il gruppo di Fratelli d’Italia e della Lega appena mi sono accorto di questa vicenda. Forza Italia ha reso un servigio alle istituzioni, ma il merito è della Presidente del Senato che ha affermato con chiarezza i principi del diritto senza fare nessuna scelta di parte. Sarebbe stato assurdo il contrario. Ma quelli che vogliono la droga legale probabilmente hanno un’idea confusa e illegale del diritto”.
Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (FI)
Roma 16 dicembre 2019