“Di fronte alle reiterate prese di posizione di esponenti grillini, perfino del governo, contro la tutela del diritto d’autore, della cultura e del sapere, viene da chiedersi se la loro posizione, prona ai potenti della rete come Google, Facebook, Twitter ed Amazon sia una scelta di subalternità per ignoranza o sia una scelta di servilismo per altre ignote ragioni. Ho raccolto molte notizie e non appena sarò in grado di farlo presenterò un esposto alla magistratura. Ci sono troppe cose che non tornano. I potenti della rete hanno fatto pressioni inaudite sul Parlamento Europeo e dispongono di mezzi economici illimitati. I conti non tornano, oppure potrebbero tornare quelli di qualche area politica il cui attivismo a favore del saccheggio digitale è veramente sospetto. Circolano strane notizie. Forse la magistratura avrà altro lavoro. Forse anche questa è una questione De Vito o de morte