“È vergognosa la condotta del governo italiano sul Venezuela. Mentre gli USA, la Francia e altri stati riconoscono il nuovo leader Guaido, in Italia il governo impedisce perfino un confronto parlamentare. E questo perché i vari Di Stefano e Di Battista sono dei fan del dittatore Maduro, perché Grillo aveva inneggiato a questo bieco personaggio di cui il popolo venezuelano e la comunità internazionale vogliono liberarsi. Ci hanno impedito perfino di discuterne in Parlamento, perché la censura dei grillini è antidemocratica e totalitaria anche in Italia. E la Lega cosa dice? Perché non si ribella a questa censura? Forza Italia chiede di discutere con urgenza nel Parlamento italiano. La solidarietà a un popolo è un dovere di una libera assemblea democratica quale dovrebbe essere il Senato italiano. Ma evidentemente per il governo Conte il diritto di espressione non esiste più neanche da noi. Maduro è un bieco dittatore, i suoi fan grillini italiani sono soltanto dei piccoli e patetici personaggi che negano la libertà e fanno da tappetino ad uno dei peggiori dittatori che l’America Latina abbia mai visto. E non poteva mancare nello schieramento pro-Maduro anche la Cgil, che prima applaude e poi si rifugia in presunti errori dei tweet. Si discuta subito liberamente in Parlamento del Venezuela e si pensi al popolo di quella terra e ai tanti italiani che ci vivono
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