“Continua il massacro del Parlamento da parte del governo. I grillini volevano portare trasparenza e democrazia,
hanno portato arroganza e partitocrazia. L’aula non può lavorare perché sulle trivelle e su altri temi gialli e verdi litigano tra di loro. Il Parlamento è sotto sequestro. Il Presidente della Repubblica nel messaggio di fine d’anno aveva invitato a discutere di quanto avvenuto sulla legge di stabilità. Il Senato non lo ha fatto ancora, eppure è doveroso. Si votò con la fiducia un testo che il Senato non ha potuto nemmeno leggere. Adesso gli scenari si ripetono sul primo decreto del nuovo anno. È una situazione vergognosa. I grillini hanno detto bugie sul reddito di cittadinanza che nella sostanza non ci sarà, hanno ingannato quelli che li hanno votati ed oggi mettono sotto sequestro il Parlamento e la democrazia. E’ giusto ribellarsi a questo andazzo. Tenendo conto delle parole di Mattarella del 31 dicembre e della decisione della Corte Costituzionale che non ha cancellato la legge di stabilità ma ha rivolto un monito gravissimo denunciando e contestando le procedure seguite. Così non si può andare avanti. A questo punto le massime istituzioni devono tornare a parlare e il governo deve prendere atto che in questo modo sta uccidendo la democrazia e il Parlamento”
Governo: continua a massacrare Parlamento
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